mercoledì 28 marzo 2012

ARTICOLO - Corrrere

Correre ha un sapore.
Ha il sapore aspro dell'acido lattico "quando provi a spingere un po' di più".
Ha il sapore sapido del sudore che l'aria asciuga sul volto.

Ha il sapore frizzante dei boschi al mattino presto.
Ha il sapore secco dell'asfalto grigio sotto le scarpe.
Ha il sapore umido delle mattine nebbiose in città.
Ha il sapore intenso del tartan color mattone.
Ha il sapore fresco e allegro della mattina in riva al mare,
di una corsa sulla spiaggia che taglia le gambe
ma ti regala benessere ed energia.

Correre è la sensazione delle ginocchia di cemento 
quando parti e di gomma quando arrivi
e del corpo che senti leggero, nonostante la stanchezza.

Si corre per agonismo, verso gli altri
ma anche per superare se stessi, 
i propri tempi, i propri record.
Si può correre per chiacchierare e ridere in compagnia
o da soli per rilassarsi,
mentre lo stress della giornata resta dietro di noi
nelle orme dei nostri passi.

Per cosa correte voi?
E che sapore ha per voi lo sport?


Ciao
Alla prossima
Patrizia

1 commento: