lunedì 26 marzo 2012

ANGOLO DEL MUGUGNO - Rispetto ed arroganza

Ciao a tutti,
voglio partire dal racconto di una cosa che mi è successa sabato per parlarvi di una problematica di più ampio respiro.

Sabato ho accompagnato il mio bimbo ad una gara sportiva internazionale a Desio (MB).
Il programma della gara prevedeva una prova al mattino ed una al pomeriggio, le categorie dovevano gareggiare in ordine di età.
Essendo mio figlio e i suoi coetanei tra i primi a dover gareggiare, noi genitori, abbiamo fatto pranzare i bambini presto e, poco prima dell'orario indicato dal programma, li abbiamo "bardati" con guantoni, paradenti, corpetto, conchiglia, ecc. e li abbiamo mandati nel campo del palazzetto, in attesa che venissero chiamati sui tatami.
Dopo alcune ore, quando abbiamo visto che continuavano a chiamare i ragazzi più grandi, siamo andati a chiedere informazioni agli organizzatori i quali ci hanno risposto con arroganza che era normale che chi era arrivato per primo andasse via per ultimo e che non avevamo diritto di lamentarci.
Non hanno saputo darci una motivazione valida, biascicando frasi sul numero di iscritti ma, una vera motivazione sul perché le categorie dei bambini più piccoli fossero state fatte slittare alla fine e senza nessuna comunicazione, non ci è stata fornita.
Quindi ci siamo chiesti perché, nel momento in cui gli organizzatori avevano preso la decisione di far slittare le prime categorie alla fine, non hanno informato tutti i partecipanti con il microfono, tra l'altro ampiamente usato ed abusato per altre comunicazioni e per auto-lodare la perfetta organizzazione della gara. Avrebbero anche potuto fornire una valida motivazione se l'avevano o se fossero stati capaci di inventarne una ma, poiché conosciamo il mondo in cui viviamo, ci viene da pensare che la motivazione fosse che il figlio di un personaggio altolocato avesse di meglio da fare e non potesse aspettare il proprio turno o simili. Tuttavia, anche senza motivazione, avrebbero potuto avvertire che alcune categorie avrebbero gareggiato ben 4 ore dopo l'orario previsto. Avremmo potuto liberare i bambini dalle protezioni che, non essendo fatte per essere indossate per un numero così alto di ore, hanno rovinato loro la pelle con fastidiose escoriazioni e dare loro una meritata merenda, dal momento che la gara è stata effettuata quasi ad ora di cena.
Perché quindi questa arroganza di decidere per tutti senza dare comunicazioni che, secondo loro, non ci erano neppure dovute? Ma soprattutto perché limitarsi a pensare ai propri interessi, disinteressandosi di quelli degli altri? E' questo il problema che volevo fare emergere dal racconto di questo contrattempo. Gli imprevisti capitano, i ritardi anche e, se fossero stati preannuciati e correttamente motivati, nessuno avrebbe avuto niente da recriminare.

Perché troppo spesso la gente si sente in diritto di pensare che al mondo non esista nessun altro e di trattare gli altri come se fossero inferiori? Perché è considerata normale l'arroganza di pensare solo a se' stessi e di non curarsi se le nostre azioni possono arrecare danno o disturbo al prossimo?

Come parcheggiare in seconda fila, se non per assoluta necessità, per andare a prendere il caffè al bar o le sigarette, senza curarsi di chi deve aspettare i nostri comodi.

Insomma, il rispetto per gli altri. Forse è questo che dovremmo imparare di nuovo. Forse a scuola dovrebbero insegnare anche queste cose, visto che molte famiglie non solo non lo fanno ma danno anche il cattivo esempio.
Non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te, mi sembra sempre un ottimo precetto.

Comunque, cari "organizzatori" del grand prix di karate di Desio, ovviamente non mi vedrete mai più e siccome, per vostra affermazione, per voi un ritardo di quattro ore su un programma di gara è una cosa normale dalle vostre parti, anche se è errato fare di tutta un'erba un fascio, credo proprio che estenderò la mia decisione a tutta la Lombardia perché qui in Piemonte più di un'ora di ritardo non l'avevamo mai vista e comunque mai un comportamento così arrogante e presuntuoso.

Hello,
saturday was many foreign at Desio for grand-prix of karate. If you have any misadventure during it, you could post your experience.

Thank you for attention.

Best Regards,
Patrizia

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