giovedì 23 maggio 2013

TORINO - Palazzina di Caccia di Stupinigi


Ciao a  tutti,
oggi una residenza Sabauda simbolo della Torino Sud


LA PALAZZINA DI CACCIA DI STUPINIGI
La residenza Sabauda, la cui costruzione inizia nel 1729 su progetto di Filippo Juvarra; dal 1919 è anche sede del Museo dell’Arredamento  mostra arredi, affreschi, statue, lampadari e trofei di caccia.




Attenzione, non si può accedere alla zona espositiva con borse o zaini, pertanto munitevi di monetina da 1€ per chiudere l'armadietto oppure lasciate lo zainetto in macchina.





Vicino c'è il grande parco con parcheggio ed ingresso libero dove fare una passeggiata.
Il parco è un aerea verde non molto attrezzata: ci sono panchine e alcuni giochi per bambini ma ad esempio niente fontane, almeno a quanto ricordi.
La domenica si riempie di gente che fa pic-nic, grigliate o anche semplici giri a cavallo o in bicicletta.



Punteggio: **
Punteggio per famiglie con bambini: **


per info. http://www.ordinemauriziano.it/tesori.html

mercoledì 22 maggio 2013

LIBRO - "Mi piaci da morire" di Federica Bosco

Ciao a tutti,
oggi voglio parlarvi di una trilogia di una scrittrice italiana molto brava: Federica Bosco.

In particolare dei tre romanzi:
  1. Mi piaci da morire
  2. L'amore non fa per me
  3. L'amore mi perseguita
I romanzi raccontano la storia di Monica, svampita e un po' ingenua, italiana di Roma che vive a New York e delle sue peripezie alla ricerca del principe azzurro e di un lavoro migliore.

Divertenti le sue gaffe e gli immancabili battibecchi con la propria madre nonché con l'invadente madre di lui... ma lui chi? Come si fa a capire quando si incontra l'uomo giusto? E quando ci si dispera, credendo di essere soli, lo si è veramente?

La storia è molto divertente ma anche agrodolce e racconta, in modo un po' sopra le righe, quella che potrebbe essere la storia di ognuna di noi.

Vi lascio con alcune citazioni:

<<"Mia moglie era libera, era libera dentro, non conosceva senso di colpa, faceva esclusivamente quello che la faceva stare bene..."
A casa mia questo tipo di donna ha un nome che comincia per T.
>>


<<David è il campione indiscusso di Fotti e Fuggi, disciplina olimpica in cui non ha rivali.>>

<<Non so perché noi donne ogni volta che prendiamo possesso di un posto dobbiamo immediatamente rivioluzionarlo, dev'essere qualche retaggio paleolitico che ha a che fare con la disposizione dei mobili nella caverna.
Certo che spostare un divano di pietra...
>> 


<<Un tempo volevo fare la scrittrice, e a dire la verità un libro l'ho anche scritto, ma poi quelle 1000 copie sono finite al macero da qualche parte in Scozia.>>
 
Aspetto commenti da parte di chi l'ha letto!


 Un saluto
alla prossima,
Patrizia

martedì 14 maggio 2013

RICETTA - Crostata con le fragole

Ciao,
ecco per voi la ricetta di un bel dolce di stagione che mi sono preparata per la Festa della Mamma:

Crostata con le fragole

  



Ingredienti
Per la Pasta Frolla
3 uova a temp. ambiente
300 gr. farina
150 gr. burro
130 gr. zucchero

Per la crema
2 tuorli
2 cucchiai di farina
2 cucchiai di zucchero
1/2 litro di latte 
a piacere una bacca di vaniglia o una bustina di vanillina

Per la guarnizione
3 etti di fragole 
1 foglio di gelatina
1 cucchiaino di confettura di fragole 

Preparazione
Impastare velocemente, il burro non si deve scaldare troppo.
Lasciare riposare 30 minuti in frigorifero.
Stendere la pasta, ricoprirla con carta forno e dei fagioli secchi o simili ed infornare a 170* C per circa 30 min. finché la pasta non diventa dorata.

Intanto preparare la crema montando i tuorli con lo zucchero, aggiungere la farina, il latte e fare bollire per circa 5 min. mescolando.

Mondare le fragole e metterle in una ciotolina con lo zucchero. 

Mettere in ammollo in acqua fredda la gelatina per un 20 min., intanto preparare uno sciroppo di zucchero, facendo sciogliere anche la confettura alle fragole. Aggiungere il foglio di gelatina strizzata.

Farcire la crostata con la crema, le fragole e ricoprire con la gelatina liquida.
Mettere a raffreddare in frigorifero per almeno mezza giornata.




Potete farne anche delle versioni piccole come crostatine o pasticcini.
 


 

Tanti saluti,
alla prossima!
Patrizia 

giovedì 9 maggio 2013

TORINO - Museo Scienze Naturali


Ciao a tutti,
in un'uggiuosa giornata di primavera mi sono recata al 

MUSEO REGIONALE DI SCIENZE NATURALI
 
con il mio bimbo. 
Diciamolo. Da laureata naturalista... è soprattutto un museo per i bambini.
Con tutti i suoi animali impagliati vecchi di più di cent'anni che hanno comunque il loro fascino, nonostante siano spelacchiati.
Testimoni muti di un tempo in cui la scienza era diversa perché lo erano il tempo e lo spazio, in quanto spostarsi era molto più difficoltoso e soprattutto la tecnologia era ben diversa da quella attuale.

Splendida, tra l'altro, la collezione di minerali. Con stupendi berilli, quarzi, ecc.

Peccato che il museo non sia molto ben organizzato, nel senso che facendo un sacco di mostre temporanee cambia volto molto rapidamente.
Tanto che la cartellonistica lascia molto a desiderare: infatti non si capiva quali erano le aree visitabili e quali in manutenzione.
Un nonno si è avventurato con la nipotina oltre ad una porta a vetro, dietro cui c'era un'area espositiva ed è stato rincorso da un impiegato, fino ad un attimo prima tutto preso dai fatti suoi:
<<Non può entrare lì. Si entra solo con la visita guidata>>
E secondo te uno deve essere onniscente?! Chiudi la porta a chiave o almeno metti un cartello. Te lo scrivo io, se mi dai un pennarello!

Direi che il personale dovrebbe fare un po' di corsi di aggiornamento. 
Alcune persone sono veramente gentili e preparate ma altre ci hanno dato proprio un'esempio di come il posto pubblico in Italia sia da rivedere.
A metà mattina, nel momento di punta della pausa caffé in tutti i luoghi di lavoro, abbiamo assisito ad una simpatica litigata tra dipendenti donne che si accusavano l'un l'altra, durante la pausa, di non fare mai nulla. La scenetta è stata esilarante, non c'è che dire, ma non molto educativa per i bambini che stavano attraversando il corridoio vicino alla saletta gremita di dipendenti.

Un museo da visitare quindi.
Ai piccoli ospiti è piaciuto molto, soprattutto il fatto che si potessero fotografare gli animali, perché solitamente nei musei non è concesso.
"Alcuni animali erano davvero strani e spelacchiati!" (Gabriele)



Punteggio: *
Punteggio per famiglie con bambini: ** 
Punteggio dei bambini: ** 

per info. http://www.regione.piemonte.it/museoscienzenaturali/ 

giovedì 2 maggio 2013

RICETTA - Pasta fresca - Panzerotti al profumo di tartufo

Ciao a tutti,
oggi volevo proporvi la ricetta della pasta fatta in casa.

Ingredienti:
300 gr. di farina tipo 00
3 uova
2 cucchiai di olio
1/2 cucchiaino di sale
2 cucchiai di acqua (se necessari)

Impastate a lungo, fino ad ottenere una palla liscia.
Potete stenderla a mano oppure con la macchinetta Imperia (una ditta del Torinese).

Una volta preparate la sfoglia potete  preparare una lasagna, come nella foto, 

oppure dei panzerotti. Oggi consiglio una ricetta mia originale:

Panzerotti al profumo di tartufo

Ingredienti per il ripieno:
funghi porcini saltati in padella
besciamella
formaggio cremoso aromatizzato al tartufo

Riempite i panzerotti, fateli cuocere in acqua salata cui potrete aggiungere un cucchiaio d'olio affinché non si attacchino e scolateli con attenzione.

Serviteli conditi con panna o burro aromatizzati al tartufo cui potrete aggiungere delle scaglie di tartufo.





Un saluto
alla prossima
Patrizia