lunedì 2 luglio 2018

MUGUGNO - Cronache da Mirafiori Sud ovest

Saluti da Mirafiori Sud (lato Sud-molto_più_a_sud-Ovest)
qui noi viviamo in un diverso universo temporale, siamo nell'anno 1888.

Quando piove le strade diventano dei fiumi da guadare.
Con i mezzi pubblici ci vuole più di un'ora ad arrivare in centro, un po' come con un vecchio tram a cavalli ma senza la puzza di merda (di cavallo).





I servizi quali lo sfalcio dell'erba, la raccolta della spazzatura e anche l'illuminazione stradale a volte difettano (non sempre passa l'uomo con l'acciarino ad accendere i lampioni in tutte le strade).
Abbiamo una biblioteca ambulante su un autobus, che dovrebbe passare una volta a settimana, sempre che i banditi non la scambino per una diligenza!






















Se ti rubano o perdi il documento, devi attendere mesi e mesi per averne uno (forse perché l'uomo dell'anagrafe deve cercare i tuoi dati a mano negli archivi della città).



 

A volte mi chiedo come sia vivere in una città moderna con la metropolitana, i musei, le biblioteche e gli altri servizi pubblici...


Un saluto,
alla prossima
Patrizia

lunedì 28 maggio 2018

LIBRO - Tommaso Percivale - Più veloce del vento

Ciao a tutti,
oggi voglio consigliarvi un libro per ragazzi ma non solo


  Tommaso Percivale

PIU' VELOCE DEL VENTO




Si tratta della storia di Alfonsina, una bambina nata alla fine del 1800 nella campagna del Nord Italia. Una bambina che fatica ad accettare le imposizioni del su tempo. Un padre che le vuol bene ma avrebbe preferito un maschio che lo aiutasse, una madre che la vorrebbe più tranquila e posata, una società che vorrebbe imporle di non correre, di essere una brava bambina educata e poi una brava moglie e una buona madre. Perché è quello che fanno le donne.
Ma Alfonsina non ci sta. Lei deve correre, lei deve vivere la propria vita senza imposizioni.

Una storia importante, tratta da una storia vera. Ma anche la storia di ribellione. E' grazie alle bambine come Alfonsina che le donne hanno più diritti di quelli che avevano duecento anni fa.
Ma la strada da percorrere (anche in bicicletta!) è ancora lunga... ci servono ancora tante e tante bambine come Alfonsina in Italia e nel mondo.

Un saluto,
alla prossima.
Patrizia

PIEMONTE - ASTI - Palazzo Mazzetti

Ciao a tutti,
oggi parliamo del museo più conosciuto di Asti


Asti - Palazzo Mazzetti

Galleria Mazzetti

Si tratta di una residenza nobiliare molto bella situata nel centro di Asti e sede di un museo civico.

Il piano nobile del museo presenta arredi e quadri, ma anche una sala con oggettistica cinese ed una con dei tessuti.

Il secondo piano è più che altro una pinacoteca con, tra gli altri, quadri molto belli di Michelangelo Pittatore ma anche opere di arte moderna e alcune sculture.


Michelangelo Pittatore - Caterina Beccaro Brambilla


Anacleto Laretto - Ritratto della moglie (Adelaide Ravizza)




Luigi Onetti - Giacinta Chiotti Onetti




https://www.palazzomazzetti.eu/

Punteggio: **
Punteggio per famiglie con bambini: *

giovedì 22 marzo 2018

ANGOLO DEL MUGUGNO - La vispa Teresa rivisitata

Ciao a tutti,
oggi dedico al web una filastrocca che mi è tornata in mente dopo tanti anni... con buona pace dello scrittore Luigi Sailer che, in quanto poeta, spero mi perdonerà la licenza poetica.

La vispa Teresa
avea tra l’erbetta
A volo sorpresa
gentil scolaretta.
E tutta giuliva
stringendola viva
gridava a distesa:
“L’ho presa! L’ho presa!”.

A lei supplicando
l’afflitta gridò:
“Vivendo, sognando
che male ti fo’?

Dedicato a un'insegnante. 
E' giunto il giorno che sappia che la odierò per sempre e, quando le mie ossa saranno ridotte in cenere, ogni singolo granello, vibrerà ancora di odio per lei.
Perché l'odio generato dal dispregio, dallo svilimento e dalla tracotanza (come la signora amava dire) davvero non muore mai. 

Patrizia

Se vi state chiedendo perchè oggi? Perché non puoi rischiare che certe cose muoiano con te!

giovedì 15 marzo 2018

LIBRI - R. J. Palacio - Wonder


Ciao a tutti,
eccomi di ritorno. Era un po' che non scrivevo sul blog perché non è facile trovare dei bei libri da recensire e consigliare.
Oggi voglio consigliarvi un libro adatto a tutti.


R. J. Palacio 

WONDER




E' la storia di August, un bambino di 10 anni nato con una rara anomalia genetica, la disostosi mandibolo facciale che rende il suo volto diverso da quello di tutti gli altri.
August non ha mai frequentato la scuola ma, quando arriva il momento di iscriverlo alla scuola media, la mamma decide che è il momento per lui di affrontare il mondo.
Il romanzo racconta il primo anno di scuola media di questo ragazzino, della sua bella famiglia formata dai suoi genitori, da sua sorella Via e dalla cagnolina Daisy. 
Nonostante si possa pensare che il tema non sia semplice, in realtà il libro è molto scorrevole e godibile. I vari capitoli sono narrati non solo dal punto di vista di August ma anche di sua sorella e dei suoi nuovi compagni di scuola.
Leggendolo vi renderete conto che August è un ragazzino speciale ma il suo primo anno alle medie potrebbe essere quello di un qualsiasi altro ragazzino perché ognuno di noi è diverso dagli altri e può avere difficoltà nell'essere accettato o compreso.


Buona lettura.
Alla prossima.


Patrizia

mercoledì 24 gennaio 2018

ANGOLO DEL MUGUGNO - Pomeriggio al Teatro dei Cafoni

Domenica scorsa sono stata a teatro a vedere un balletto. Diciamo che si è trattato di un 

POMERIGGIO AL TEATRO DEI CAFONI


Non era la prima volta che andavo a teatro ma il pubblico del balletto mi era sempre sembrato di un certo livello per lo meno come educazione.
Sabato sono stata smentita. Mi chiedo se forse abbiamo preso, senza saperlo, il biglietto per lo spettacolo riservato ai cafoni o se la cosa era implicita col fatto che i biglietti fossero disponibili anche con i coupon e ci abbiamo trovato gente che non era mai stata a teatro e probabilmente neppure al cinema, tutto sommato.

Per tutto lo spettacolo la gente ha continuato ad alzarsi e sedersi che pareva di stare alla stazione. Ad un certo punto qualcuno ha iniziato a giocare con il tendone che copriva l'ingresso di sicurezza vicino al palco in un'alternanza fastidiosissima di luci ed ombre.
Il buio della sala veniva continuamente illuminato dalle luci dei cellulari che riprendevano e immortalavano la scena: con e senza flash.
Ma il premio per la cafoneria è stato vinto da una coppia di attempati in abito da sera. Lei sfoggiava un "parrucco" biondo ad hoc per il teatro: una nuvola riccia che copriva la visuale a tutti quelli che le stavano dietro. Ad un certo punto i simpaticoni hanno tirato fuori un tablet e lo hanno alzato tipo coppa campioni per riprendere lo spettacolo, occludendo la visuale a tutti quelli dietro... ma certo, al mondo esistono solo loro!!
Al termine dello spettacolo, la gente è corsa via senza neppure applaudire i ballerini, forse pensando che si trattasse dei titoli di coda di un film e non di gente che si era fatta il culo per tre ore e meritava una certa dose di applausi.

Molto bello lo spettacolo: Il lago dei cigni di The Russian Stars.

Bocciata la location (come va di moda dire)... diciamo che il Teatro Nuovo di Torino è troppo obsoleto per il tutto esaurito, la visibilità è accettabile solo nella prima metà della sala se davanti non hai giocatori di basket o cafonazzi!

Rimpiango il mondo del teatro prima dell'avvento degli smartphon, anche se basterebbe essere educati: spegnerli e metterli in borsa o in tasca!


Un saluto,
alla prossima
Patrizia