La mensa del Comune di Torino non smette mai di regalarci delle ricette dal gusto esotico.
Questa è la volta della vellutata di zucca con riso che si può prendere in un blocco unico con la forchetta e tirare su e, per essere mangiata, deve essere allungata con acqua.
Deve trattarsi di questa nuova cucina destrutturata...
Quando andavo io in quella scuola, 30 anni fa, questo giochino lo facevamo con le tagliatelle al ragù precotte, poi lasciate per un tempo indefinito nei contenitori di stagnola e infine riscaldate (si fa per dire) a bagnomaria, come i baracchini degli operai della vicina FIAT, anche loro estinti insieme ai contenitori che venivano scaldati a bagnomaria. Le tagliatelle le potevi tirare su in un unico blocco e mangiare tipo ghiacciolo sullo stecco. Chi ne faceva cadere meno, vinceva!
Mio figlio mi informa, altresì, che la palla (sformato o vellutata che dir si voglia) di zucca e riso viene servita accompagnata da "pesce cinese" che pare non abbia l'aria commestibile (platessa dorata) e carote finte, ossia che sanno di insalata, forse perché cotte con la verza.
Buon appetito!
Scoprire che a febbraio si sono presi un'altra una-tantum dal borsellino della mensa, oltre al costo giornaliero... dopo che tuo figlio ha mangiato:
RispondiElimina2 arance (l'altro ieri);
il prosciutto cotto e mezza banana ["mamma, l'altra netà mi è caduta!"] (ieri);
tutta [detto con orgoglio] la mollica del pane e due olive [del pollo] (oggi).