domenica 1 giugno 2025

CUCINA ETNICA E CONSIGLI PER VIAGGIATORI ENOGASTRONOMICI - LITUANIA - Vilnius

 

Ciao a tutti,
oggi parliamo della capitale della Lituania che stata proclamata Capitale verde europea per il 2025 ed è stata capitale europea della cultura nel 2009.



Vilnius
Cattedrale di Vilnius


La capitale del Gran Ducato di Lituania era Trakai, dove sorge ancora oggi il castello dei Gran duchi, finché nel 1323 il Granduca Gedemias la spostò a Vilnius che era abitata fin dal neolitico.
Secondo la leggenda, il Granduca Gediminas stava cacciando nella foresta sacra vicino alla valle di Šventaragis, ovvero vicino alla confluenza tra il fiume Vilnia e il fiume Neris. Stanco dopo la fruttuosa caccia di un uro (Bos primigenius grande bovino oggi estinto), il granduca si accampò per trascorrere la notte. Addormentatosi sognò un lupo fatto di ferro che si trovava su una collina e ululava in modo strano, quasi con la voce di migliaia di lupi. Egli rivelò la sua visione al sacerdote Lizdeika e questi interpretò il sogno come un segno: andava costruita una città nel punto esatto in cui il lupo ululava. «Questa città sarà la capitale delle terre dei lituani e dimora dei loro sovrani e la gloria delle loro azioni risuonerà in tutto il mondo». Pertanto, Gediminas, obbedendo alla volontà degli dei, costruì la città e le conferì il nome di Vilnius, facendolo derivare da uno dei fiumi alla confluenza, la Vilnia.

Nel passato Vilnius era detta “La Gerusalemme del Nord” per la presenza di tanti ebrei e sinagoghe.

Palazzo presidenziale

Cosa vedere a Vilnius?
Per prima cosa andate in uno degli uffici del turismo a prendere una piantina della città ed una guida turistica gratuita in italiano che è anche l'unica guida turistica in italiano degna di questo nome che si trovi in giro.
  • iniziate la vostra visita dalla Katedros aikštė - Piazza della Cattedrale in questa piazza potrete visitare
    • il Nacionalinis muziejus Lietuvos Didžiosios Kunigaikštystės valdovų rūmai - Palazzo dei Granduchi di Lituania dove troverete i resti delle antiche mura del castello e un ex-cursus storico della storia di Vilnius e della Lituania
    • Vilniaus Šv. Stanislovo ir Šv. Vladislovo arkikatedra bazilika  - La cattedrale metropolitana dei Santi Stanislao e Ladisla con la Torre staccata dal corpus della chiesa. Tra la Cattedrale e il Campanile c’è la Stebuklas (miracolo), una pietra che, secondo la leggenda, esaudisce i desideri se gli si gira intorno tre volte.
  • Sopra alla piazza della cattedrale si erge la Torre di Gediminas (raggiungibile tramite una scalinata o una funicolare). La Torre è quel che resta del secolare Castello di Vilnius, si tratta di una ricostruzione del 1960, come quasi tutto quello che vedrete a Vilnius; infatti la città è stata distrutta durante le varie occupazioni che ha subito nel corso dei secoli.
  • Dalla piazza, andando verso la funicolare e il fiume Neris troverete:
    • Il museo nazionale della Lituania, fondato nel 1952, nel Nuovo Arsenale (in questo momento chiuso per restauri)
    • La casa del castellano, anch'esso un piccolo museo
    • il Vecchio Arsenale, oggi Museo delle Arti applicate e dello Stile con una mostra sul teatro lituano e sui gioielli moderni
    • Il LNM Istorijų namai ovvero il museo di storia di Vilnius e della Lituania (in questo momento parzialmente chiuso per restauri, infatti si paga solo metà del prezzo del biglietto), sede di mostre temporanee interessanti visitabili nonostante i lavori di ristrutturazione
  • Proseguendo verso la periferia troverete la bellissima Šv. apaštalų Petro ir Povilo bažnyčia - Chiesa di San Pietro e San Paolo ricca di migliaia di stucchi
  • Approfittate per una passeggiata lungo il fiume Neris o un giro in gondola o battello sul fiume 
  • Salendo sulla collina sopra al museo di storia, troverete un piacevole parco con il Trys kryžiai - Monumento delle Tre Croci. Secondo la leggenda le Tre Croci di Vilnius si trovano nel luogo dove vennero martirizzati un gruppo di monaci francesi di un vicino monastero. Secondo il racconto popolare, 7 vennero uccisi e altri 7 legati a croci di legno e buttati nel fiume, con la raccomandazione di tornarsene da dove erano venuti. Le croci che si trovano oggi sulla collina non sono quelle del 1400 perché sono state più volte distrutte o rimosse, l’ultima volta nel 1950 dal regime sovietico. Quelle attuali sono state scolpite nel 1989, subito dopo la caduta del Muro di Berlino. Dal piazzale del monumento potrete godere di una bellissima vista sulla città.
  • Scendendo vi troverete nei Giardini Bernardino, un parco pubblico.
  • Vilniaus Šv. Onos bažnyčia  - Chiesa di Sant'Anna è il dono che il Re Vytautas volle fare alla propria moglie Anna. Con annessa la Bernardinu baznycios giedojimo mokykla – Chiesa di San Bernardino
  • In Piazza Konstantinas Sirvydas troverete il LR Prezidento kanceliarija -  Palazzo presidenziale e, poco distante, l'Università di Vilnius, fondata da Stefano I Báthory nel 1579 e per due secoli guidata dai Gesuiti
  • Vilniaus rotušė - Municipio di Vilnius dallo stile neoclassico, nella piazza del municipio si trova la casa museo di Kazys Varnelis
  • Da non perdere la Vilniaus Šv. Kazimiero bažnyčia – Chiesa di S. Casimiro
  • Vicino alla piazza del municipio si trovava il Piccolo Ghetto ebraico di Vilnius, oggi sede della The Glass Quarter community, in quanto lungo queste stradine c'erano le botteghe dei vetrai. In questa zona potrete ammirare la singolare Chiesa Ortodossa dello Spirito Santo e il Iliuzijų muziejus, il museo delle illusioni
  • Vicino al centro di Vilnius si trova un quartiere che si è proclamato Repubblica Indipendente di Uzupis, fate due passi tra le sue botteghe di artigiani e artisti e trovate la famosa statua dell'angelo
  • Poco lontano da Uzupis c'è il Tymo Turgus, un mercato stagionale. In estate, al giovedì o in caso di manifestazioni vi potrete trovare prodotti tipici lituani
  • Se siete a Vilnius non potete non visitare il Okupacijų ir laisvės kovų muziejus - Museo delle occupazioni e delle lotte per la libertà si tratta degli Ex Uffici del KGB occupati dal 1954 al 1991. Al piano terra e al primo piano è allestito un percorso storico sulla repressione subita dai lituani raccontata con foto, documenti, video, uniformi mentre nei sotterranei sono ancora presenti le celle, le camere di tortura e quella delle esecuzioni situate negli uffici del KGB
  • Aušros Vartai  La Porta dell'Aurora costruita tra il 1503 e il 1522 come parte delle fortificazioni di Vilnius e i LNM Vilniaus gynybinės sienos bastėja - il Bastione difensivo delle mura
  • Halės Turgus - Halle Market, dalle parti della Porta dell’Aurora, un piccolo mercato coperto dove si può anche mangiare
  • Il Quartiere ebraico con la Choralinė sinagoga - Sinagoga corale in stile moresco e il Paminklas Cemachui Šabadui - monumento dedicato a Tsemakh Shabad, leggendario medico del ghetto
  • Tra i musei vi indico anche
    • MO Museum un museo di arte moderna
    • Automuziejus il museo dell'automobile
    • il museo della'energia e della tecnica
  • Vilnius inoltre è ricca di teatri storici
  • se siete amanti del verde, in periferia troverete dei bei parchi
    • Parco kalnai
    • Vingis Park
    • Europos Parkas  - Parco europa
    • Giardini Botanici dell'Università di Vilnius
Di cosa e dove mangiare a Vilnius parleremo la prossima settimana con una ricetta lituana.


Monumento delle tre croci


Un saluto
alla prossima,
Patrizia

Pietra del Miracolo




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