martedì 17 novembre 2015

ANUBI



ANUBI


Perfetta meraviglia:
dolce, delicato, buono e bellissimo.
Come dubitare che tu fossi
l'incarnazione di un Dio.

Tu che eri la nostra Luce,
la nostra consolazione negli affanni,
il nostro pensiero tenero e gioioso
ora ci hai dovuto lasciare.
Sei dovuto tornare al tuo antico compito
di Protettore e Signore delle necropoli.
 Ti immaginiamo a guardia del ponte,
ad accogliere altri micetti sfortunati.

Quando morrò mi aspetto di trovarti,
in attesa, all''ingresso del mio Oltre,
affinchè tu possa accompagnare la mia anima peccatrice
di fronte al tribunale degli Dei
ed essa, con l'intercessione della tua Bontà,
possa ricevere il perdono dai propri peccati.

Nel frattempo, priva della tua luce,
del tuo morbido pelo e della tua voce,
posso solamente alzare gli occhi alla Luna,
che tu reggi sulla morbida zampa,
affinchè essa illumini il cammino delle nostre anime
in questa terra buia e solitaria,
così desolata senza di te.


grazie per tutto l'amore






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