martedì 24 dicembre 2013

Buon Natale

Ciao a tutti,
oggi vi volevo augurare un felice Natale.

Che questa festa porti la speranza in tutti voi.La Speranza che dai poveri parta la spinta a rendere il mondo un posto migliore, come ha fatto 2000 anni fa quel Bambino. Anche perché se aspettiamo che i Grandi della Terra, quelli per cui il mondo tutto sommato va bene così, decidano di cambiare qualcosa, allora temo che aspetteremo invano.


"L'angelo disse loro: «Non temete, ecco vi annunzio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi vi è nato nella città di Davide un salvatore, che è il Cristo Signore. Questo per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, che giace in una mangiatoia». E subito apparve con l'angelo una moltitudine dell'esercito celeste che lodava Dio e diceva:
«Gloria a Dio nel più alto dei cieli e pace in terra agli uomini che egli ama». "

(Dal Vangelo di Luca)

La speranza che la Natura stessa ci suggerisce nel "Giorno di nascita del Sol Invictus", il Sole che dopo il  solstizio d'Inverno, rinasce e che simbolegga la Luce che sconfigge le tenebre.

Quindi questo è il mio augurio: che la Luce della Speranza sconfigga le tenebre delle vostre vite.
Vi auguro un sereno Natale

e vi lascio alcune frasi carine da leggere.

"Bambino Gesù asciuga le lacrime dei fanciulli!
Accarezza il malato e l'anziano!
Spinge gli uomini a deporre le armi
e a stringersi in un universale abbraccio di Pace.
"
Giovanni Paolo II


E' NATALE

"E' Natale ogni volta che sorridi
a un fratello e gli tendi una mano.
E' Natale ogni volta che rimani
in silenzio per ascoltare l'altro.

E' Natale ogni volta che non accetti
quei principi che relegano gli oppressi
ai margini della società.

E' Natale ogni volta che speri
con quelli che disperano
nella povertà fisica e spirituale.
E' Natale ogni volta che riconosci con umiltà i tuoi limiti e la tua debolezza.
E' Natale ogni volta che permetti al Signore di rinascere per donarlo agli altri."


Madre Teresa di Calcutta


Siete disposti a dimenticare quel che avete fatto per gli Altri
e a ricordare quel che gli altri hanno fatto per Voi?
A ignorare quel che il mondo vi deve
e a pensare a cio' che voi dovete al mondo?

A mettere i vostri diritti in fondo al quadro,
i vostri doveri nel mezzo
e la possibilità di fare un po’ di più del vostro
dovere in primo piano?

Ad accorgervi che i vostri simili esistono come voi,
e a cercare di guardare dietro i volti per vedere il cuore ?
A capire che probabilmente la sola ragione
della vostra esistenza non e'
cio' che voi avrete dalla Vita,
ma ciò che darete alla Vita?

A non lamentarvi per come va' l’universo
e a cercare intorno a voi
un luogo in cui potrete seminare
qualche granello di Felicita'?
Siete disposti a fare queste cose
sia pure per un giorno solo?

Allora per voi Natale durerà per tutto l’anno.


Henry van Dike
 

Un saluto,
alla prossima
Patrizia

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