Il rinoceronte bianco settentrionale è estinto in natura.
Ne restano solo due esemplari in una riserva naturale in Kenya, per fortuna sono due femmine, madre e figlia e stanno cercando di farle riprodurre con degli embrioni che hanno pronti. Sicuramente non è una situazione ottimale ma gli scienziati stanno cercando di salvare questa specie dall'estinzione. Questi due rinoceronti sono nati e cresciuti in uno zoo in Repubblica Ceca.
A tutti quelli che si lamentano di vedere gli animali nei parchi zoologici. E' una cosa brutta, certo: rimetteteli in natura. Non è così semplice.
Se poi in natura ci sono i bracconieri e i ricconi che pagano per dare la caccia ad un rinoceronte? Se la gente è disposta a pagare a peso d'oro per avere in casa una parte di un animale per esporla o per usarla nella medicina tradizionale? Forse non è meglio che qualche esemplare nato in cattività si sacrifichi per cercare di salvaguardare una specie che altrimenti, a causa dell'uomo, sparirebbe per sempre dalla faccia della Terra?
Forse l'animale che si dovrebbe estinguere è proprio l'essere umano ma finché non accade e fintanto che la lotta al bracconaggio e all'ignoranza non vinca sulla stupidità, allora è necessario fare delle cose spiacevoli per conservare le specie in via di estinzione.
Non addentriamoci qui nel fatto che, un animale cresciuto in cattività, non si può comunque rilasciare in natura senza degli speciali accorgimenti.
- In prima battuta molti degli animali nati in cattività, ad esempio quelli nati negli allevamenti per le pellicce, sono spesso malati o portatori di malattie e, quando liberati dagli animalisti, provocano la morte di molti altri animali autoctoni che vengono contagiati, cosa già successa più volte.
- In secondo luogo, animali abbandonati in luoghi che non sono loro habitat naturali vanno a fare da competitori a specie autoctone fino a farle scomparire.
- Infine la maggior parte degli animali vissuti in cattività non è in grado di nutrirsi in autonomia e di proteggersi dei predatori. Proprio in questi giorni due conigli abbandonati in un parco alle porte di Torino sono morti dopo pochi giorni dall'abbandono.
Quindi il vero problema è sempre l'uomo: i bracconieri che cacciano gli animali protetti per venderli e soprattutto coloro che alimentano questo mercato nero di animali o parti di esso.
Cosa si può fare? Se sapete di qualcuno che detiene illegalmente animali o parti di essi: denunciate.
Un saluto,
alla prossima.
Patrizia