domenica 27 marzo 2022

VALLE D'AOSTA - Castello Sarriod de La Tour

 

Ciao a tutti,
oggi vi parlo di uno dei tanti castelli della Valle d'Aosta. 
Devo dire che fino ad ora tutti i castelli che ho visitato meritavano una gita!

Castello Sarriod de La Tour

Lato di ingresso attuale del Castello

Il castello si trova a Saint Pierre. 
Attenzione: a Saint Pierre si trovano due castelli: il Castello Di Aymavilles che è appena stato ristrutturato e dovrebbe aprire il 14 maggio 2022 e poi il Castello Sarriod de La Tour che si trova in basso rispetto al paese e non in posizione dominante dove solitamente si trovano i castelli.

Il castello nel X secolo comprendeva solo la cappella e la torre quadrata, mentre la struttura attuale è il risultato dei molti rimaneggiamenti avvenuti tra il 1400 e il 1700. Infatti adesso la cappella, che contiene un bellissimo altare, risulta interna al castello; grazie all'inglobamento della cappella all'interno del castello, è ancora possibile ammirare parte degli affreschi del 1478 che una volta si trovavano all'esterno della struttura e quindi esposti alle intemperie.
Il castello è solo parzialmente visitabile ed abbastanza spoglio ma divertente è la "sala delle teste" scolpite nel soffitto ligneo del salone principale del castello. Si tratta di 171 sculture intagliate con soggetti tra i più vari ed allegorici: animali reali e mitologici ma anche figure carnevalesche a volte in posizioni ambigue.
Merita sicuramente una visita.

Scultura nella sala delle teste



Punteggio: ***
Punteggio per famiglie con bambini: * (alcune descrizioni della sala delle teste potrebbero non essere adatte ai bambini, perfette invece per gli adolescenti che si scompisceranno dal ridere. A noi era capitata una guida simpaticissima che ha reso la visita molto divertente e interessante)

lunedì 14 marzo 2022

CUCINA ETNICA E CONSIGLI PER VIAGGIATORI ENOGASTRONOMICI - MALTA


Ciao a tutti,
oggi vi parlo di un luogo incantevole e ricco di storia:

MALTA

Grande Dea Neolitica


L'arcipelago di Malta è composto di tre isole principali: Malta, Gozo e Comino.
Per la sua posizione al centro del Mediterraneo è sempre stato oggetto di conquista: Fenici, Greci, Cartaginesi, Romani, Arabi, Normanni, Aragonesi, Francesi e infine Inglesi. Infatti a Malta si parlano due lingue ufficiali: Maltese e Inglese. L'italiano è stata lingua ufficiale fino al 1934 ed è ancora abbastanza diffuso.

Da approfondire anche la storia dei Cavalieri di Malta, il Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme, Rodi e Malta, un ordine religioso e cavalleresco fondato subito dopo l'anno 1000 d.C. il cui motto è: difesa della fede e servizio ai poveri.



Malta è un luogo ricco di storia ma anche di luoghi da visitare con i bambini e bellissime spiagge.
Da non perdere sull'Isola di Malta:
  • sicuramente la sua capitale La Valletta con il palazzo del Gran Maestro dell'Ordine di Malta, la Cattedrale di San Giovanni, il museo di archeologia in cui ammirare antiche statuette rappresentati la dea madre, il Fort Sain Elmo, il Teatro Manoel, i giardini Barraka con il loro splendido panorama;
  • Mdina, l'antica capitale di Malta, con la cattedrale di S. Paul;
  • i templi megalitici di Tarxien e quelli di Hagar Qim;
  • Rabat, con la Chiesa e Grotta di San Paolo, le catabombe e una domus romana;
  • le turistiche Silema e St. Julian;
  • la Blue Grotto;
  • la zona di Bugibba con i locali affacciati sul mare.
E sull'Isola di Gozo:
  • i Templi di Ggantjia, semplicemente meravigliosi resti megalitici risalenti al neolitico;
  • il Santuario Ta'Pinu;
  • la vecchia cittadella di Victoria (chiamata Rabat) con la basilica di St. George;
  • una gita in barca nell'Inland Sea, nelle grotte, per ammirare il colore del mare;
  • la Cava di Calipso con la sua incantevole vista;
  • la spiaggia di Rambla bay.
Purtroppo l'Azur Window è crollata nel 2017.

Tempio Megalitico di Tarxien

Cosa mangiare a Malta?
  • Pastizzi, fagottini di pasta sfoglia ripieni di ricotta e piselli e dal nome dall'accento siciliano;
  • Qqssatat, cestini di pasta sfoglia salati con ripieni vari;
  • Stuffat-tal fenek, il piatto nazionale maltese, uno stufato di coniglio;
  • Bigilla, una crema di fagioli da mangiare con i galletti (dei cracker di semolino);
  • Gbejniet, formaggi di capra e pecora;
  • Soppa tal-armla, zuppa della vedova, vegetariana con il formaggino di cui sopra;
  • Aljotta, zuppa di pesce di scoglio che si prepara soprattutto durante la quaresima;
  • Kawlata, una minestra invernale a base di carne di maiale;
  • Timpana, un pasticcio di maccheroni al ragù ricoperti di pasta sfoglia;
  • Ross il-forn, un timballo di riso al forno;
  • Bragioli, involtini di carne;
  • Ftira Ghawdxija, Pizza gozitana ovvero dell'Isola di Gozo;
  • Brungiel Mimli, zucchini ripieni;
  • Zalzett Tal-Malti, salsiccia maltese;
  • Hobza biz zejt or Ftira, pane con l'olio;
  • Imqaret, sfoglia fritta ripiena di datteri;
  • per chi non vuole rinunciare alla cucina italiana, moltissimi ristoranti gestiti da italiani in cui si mangia veramente molto bene.
Malta è uno dei posti che ho visitato che ha riempito la mia anima di magia: i templi megalitici in cui respiri la storia, la splendida macchia mediterranea e il mare cristallino.

Un saluto
alla prossima,
Patrizia

domenica 6 marzo 2022

LIBRI - Giacomo Mazzariol - Mio fratello rincorre i dinosauri

Ciao a tutti,

oggi voglio consigliarvi un libro

 Giacomo Mazzariol

Mio fratello rincorre i dinosauri



 Storia mia e di Giovanni che ha un cromosoma in più

Si tratta della storia vera di un bambino di cinque anni, Giacomo, che ha due sorelle e scopre che avrà un fratellino speciale: Giovanni, un vero supereroe. Giovanni ha la sindrome di down e il romanzo racconta del rapporto tra Giacomo e Giovanni durante l'infanzia e l'adolescenza. E' una storia molto commovente ma anche leggera, in quanto raccontata dalla voce di un ragazzo. Un romanzo di formazione che ci insegna a guardare le diversità dalla giusta prospettiva, con la consapevolezza che ognuno di noi ha la propria unicità, i propri punti di forza e debolezze.

Penso che sia un libro adatto a tutte le età, di semplice lettura; tuttavia a chi non ama la lettura, consiglio la visione del film.
Invece a chi avesse letto il libro o visto il film, consiglio anche la visione di "The Simple Interview - 21 March 2015", su youtube.




Un saluto,
alla prossima.
Patrizia