mercoledì 25 febbraio 2015

MUGUGNO : Che fatica comprare libri online

Oltre alle librerie e ai supermercati (vuoi che quando vado a fare la spesa non mi cada un libro nel carrello?!), ci sono ottimi siti online dove comprare libri.

Il mio preferito è IBS perché si tratta di un sito più leggero da caricare. Spediscono i libri a casa e accumuli anche dei punti sull'acquisto.

Poi c'è il sito di La Feltrinelli che è carino ma molto pesante e lento da caricare. La Feltrinelli ha un grande vantaggio: ordini i libri scontati e li vai a ritirare in negozio. Attenzione che, se li compri online hai lo sconto almeno del 15% mentre se li compri in negozio li paghi a prezzo pieno! La consegna in negozio è gratuita.
Il problema del sito de La Feltrinelli è che non siamo riusciti ad associare la carta socio al nostro profilo, pertanto non possiamo accumulare punti sulla carta e questo ci da' parecchio fastidio. Abbiamo contattato più volte il sito e gli amministratori dello stesso senza ottenere risultati ma solo una vaga, inutile, risposta. Pertanto ci siamo stufati e abbiamo deciso di non acquistare più da Feltrinelli online (in negozio le commesse sono molto gentili ma ci hanno detto di non poter risolvere il nostro problema).

Giunti al Punto si appoggia ad Amazon. A parte che non mi pare abbia una vastissima scelta di titoli, lì sono riuscita ad associare la GiuntiCard al mio profilo, ma dopo aver scelto il libro sul sito di Giunti, devi andare su quello di Amazon, registrarti e acquistare lì e ti spediscono i libri a casa.Comunque mi pare abbastanza buono come servizio, pur non ne avendone usufruito. Peccato non si possa far arrivare gli acquisti in libreria!

Gli altri siti non li posso recensire perché non li ho provati.

Qual è il grande problema di acquistare online? E' che te li mandano a casa e quindi sei costretto a balletti con corrieri per riuscire ad essere in casa al momento giusto (come se uno non avesse di meglio da fare) perche, se ti perdi il corriere poi devi attraversare tutta la città per recuperare il pacco. Se perdi il postino devi passare ore in coda agli uffici postali. Quindi i soldi risparmiati, li spendi in una mattinata di permesso dal lavoro.

Adesso c'è la grande comodità degli e-book. O almeno ci sarebbe... perché acquistare un e-book è una procedura lunga e contorta. Io ci ho provato una volta sola. Ho preso un libro per un'amica dal sito de La Feltrinelli. Acquistato e spesi i soldi, scopri che: per scaricarlo devi avere un Kobo, non puoi pensare di leggerlo con il tuo PC o tablet o altro a meno che tu non abbia il Kobo e l'applicazione Kobo. Quindi devi essere registrato su La Feltrinelli, registrato sul sto della Kobo, avere un Kobo, registrare il Kobo (perché quando te lo vendono non funziona, devi avere a disposizione un collegamento internet per installarlo), devi scaricare un'applicazione sul Kobo per scaricare gli e-book, devi scaricare un'applicazione sul tuo PC per scaricare gli e-book sul tuo PC da scaricare sul Kobo... un pochino macchinoso. E' finita che l'e-book è ancora lì e non l'ha scaricato nessuno perché ci siamo stufate al secondo step!

Sapete che vi dico? Vicino a casa mia c'è una biblioteca pubblica, non molto grande ma con personale gentile e, grazie al prestito interbibliotecario posso accedere a tanti libri non presenti fisicamente in quella biblioteca! Poi non dicano gli editori che la gente legge meno! C'era un articolo che diceva nell'ultimo anno si sono persi il 20% dei lettori in Italia, non è vero. La gente si stufa e va in biblioteca!

lunedì 23 febbraio 2015

RICETTA - Linguine all'astice con zafferano

Ciao a tutti,
oggi una ricetta semplice, veloce ma assolutamente squisita. Adatta ad una cena romantica:


LINGUINE ALL'ASTICE CON ZAFFERANO


Ingredienti per due persone
1 astice grande o due piccoli (sui 270-300 gr. l'uno)
160 gr. di linguine
olio d'oliva
una bustina di zafferano
pepe bianco
misto per soffritto (cipolla, carota e sedano)
un pochino di brandy o vino bianco secco
prezzemolo fresco


Preparazione
Cucinate l'astice a seconda se l'avrete preso vivo o surgelato. Io ho preso quello surgelato perché, se l'avessi preso vivo, con ogni probabilità l'avrei adottato e messo in un acquario fino a quando non fosse morto di vecchiaia!

Sbollentatelo, poi tagliatelo per lungo, tagliate la testa e rompete le chele con uno strumento apposito o uno schiaccianoci.

Buttate la pasta.
Intanto preparate il soffritto con un pochino di olio d'oliva. Mettete l'astice a soffriggere. Sfumate con un po' di brandy o vino bianco secco. Aggiungete lo zafferano sciolto in una mezza tazzina di acqua di cottura della pasta.


Quando la pasta sarà cotta, mettetela nella padella, spolverando di prezzemolo e pochissimo pepe bianco.
Servite immediatamente.

Se li gradite potete mettere in cottura nella padella anche alcuni pomodorini pachino.
 
 

Un saluto,
alla prossima.
Patrizia 

giovedì 12 febbraio 2015

LIBRO - Gilles Legardinier - L'amore è un Patatrac!


Ciao a tutti,
oggi voglio consigliarvi un romanzo romantico ma soprattutto divertente di uno scrittore francese:

L'amore è un Patatrac!

di

Gilles Legardinier


Racconta la storia di una giovane donna che fa un lavoro che non le piace e che ha appena mollato l'uomo sbagliato quando nella sua vita arriva un nuovo vicino di casa...
Non vi narrerò troppo per non rovinarvi la storia ma volevo consigliarvi questo libro che vi farà divertire ma vi racconterà anche come la nostra vita possa essere cambiata e resa migliore; basta soltanto avere il coraggio di osare, di seguire i nostri desideri con determinazione.

Vi lascio con alcune citazioni.

 <<“Qui riposa Julie Tournelle, morta di vergogna un’ora fa.” Questo avrebbero inciso sulla mia lapide.>>

<<Ogni anno milioni di noi hanno diritto al grande circo dei colloqui annuali. “Un incontro informale per un libero scambio di opinioni sui comportamenti di ciascuno e per sapere cosa migliorare per rafforzare l’impresa attraverso la realizzazione di tutti.” Devi solo crederci>>

<<Una vera macchina da sport. È cintura nera di tennis, se non ricordo male, e nel nuoto ha stravinto tutto, aggiudicandosi il Grande Slam>>

<<Gli uomini sono veramente matti. Fanno meno fatica a mostrare le chiappe che il cuore.>>

Un saluto,
a presto
Patrizia

lunedì 2 febbraio 2015

TORINO - Fondazione Accorsi-Ometto - Museo di Arti Decorative


Ciao a tutti,
oggi un bel museo torinese non molto conosciuto, la

Fondazione Accorsi - Ometto
Museo di Arti Decorative




Pietro Accorsi nasce a Torino nel 1891, iniziò giovanissimo la sua attività di antiquario, acquistando lo stabile di Via Po dove era cresciuto per farne il centro della propria prolifica attività.
Dopo la sua morte, in quello stesso stabile e per sua volontà, è sorto il museo, costituito di tutti i pezzi e gli arredi che egli aveva tenuto per sé nella sua casa di Moncalieri.

Ometto, collaboratore di Accorsi e presidente della Fondazione, a partire dalla sua morte si occupa del restauro di Palazzo Accorsi e dell'allestimento del Museo di Arti Decorative, inaugurato nel 1999.

Il museo sorge, dunque, nella bella cornice del Palazzo Accorsi in Via Po, quasi in Piazza Vittorio. Vi si possono ammirare oggetti principalmente del 1.700, ma che vanno in generale dal 1.500 al 1.900.

Moltissimi i pezzi di cristallo Baccarat, le porcellane di Meissen ma non solo, le maioliche, le tabacchiere (veri gioielli costruiti in oro e materiali pregiati), l'argenteria: in particolare zuccheriere, caffettiere e cioccolatiere tanto amate dai nobili Sabaudi.

Prezioso cofanetto porta-profumi

Caffettiera d'argento

Poi vi si ammirano, ricostruite con i pezzi originali, le stanze della casa di Accorsi: la cucina con quasi 400 oggetti in rame, la sala da pranzo, la sala da musica e le camere da letto. Tutte con arredi molto belli ed importanti. Su tutti segnaliamo i mobili del Piffetti.

Cucina
Camera da letto di Accorsi con Letto Bandera
Il più pregevole mobile di Piffetti

E infine quadri pregevoli di artisti francesi e di Vittorio Amedeo Cignaroli e di suo figlio.

Salotto con quadri del Cignaroli e Boiserie dei Savoia

http://www.fondazioneaccorsi-ometto.it/it/


Punteggio: **
Punteggio per famiglie con bambini: *
Toilet: i servizi igienici sono nel cortile, chiedere la chiave in biglietteria