domenica 26 marzo 2023

RIMEMBRITUDINI - Come perdere gli amici in contumacia

 

Ciao a tutti,
oggi torniamo a parlare di amicizia.
Torniamo indietro nel tempo, al tempo delle amicizie nate a scuola e poi proseguite dopo la fine degli studi. Avevamo poco più di vent'anni e nei locali si fumava ancora, era una cosa terribile: andavi in birreria e uscivi che puzzavi di fumo; andavi a ballare e ti spegnevano le sigarette addosso in pista ma soprattutto la cosa peggiore è che andavi al ristorante e, se il tuo vicino fumava, tutto quello che mangiavi sapeva di fumo, altro che cucina molecolare!

In quest'ottica quando ho avuto una casa mia, ho iniziato ad uscire sempre meno con gli amici, era bello stare a casa per una serata pizza e film (rigorosamente in DVD o VHS perché l'on-demand neppure ce lo sognavamo!). I giovani non ricordano quando andavi in videoteca ad affittare un film e poi correvi a riportarlo più in fretta possibile perché più lo tenevi e più pagavi.

Comunque un sabato sera in cui, invece di uscire con la solita compagnia, eravamo rimasti a casa tranquilli, abbiamo litigato con tutti e non ci hanno più voluto vedere né sentire.
In realtà non so cosa sia successo, penso avessero avuto a che dire con quello che al tempo era mio cognato e quindi, rotta l'amicizia con lui, essendo noi assenti: avevano rotto l'amicizia anche con noi.


Un saluto,
alla prossima.
Patrizia 

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