venerdì 15 febbraio 2013

ANGOLO DELLA POESIA - Gatto in paradiso

Oggi ho visto questa foto di un artista moldavo molto bravo: Igor Zenin.

Così io ti immagino e ricordo sempre: 
un gatto panciuto 
mollemente seduto 
sui verdi pascoli
in attesa di me. 

Con amore



 
 



giovedì 7 febbraio 2013

Mugugno - 2013

Ciao a tutti,
è un po' che non aggiorno il blog ma mi sembra di essere rimasta senza parole.
Tra questa campagna elettorale fatta di propaganda utopistica (toglieremo le tasse che fino a poco tempo fa erano un male necessario) e queste stesse tasse (male necessario) che dobbiamo pagare anche se i servizi pubblici vengono tagliati. Poi "scopriamo" noi  con occhio disincantato e la corte dei conti con sguardo "sbacalito" come questi stessi comici-prestigiatori, che stanno portando il paese alla miseria, riescano a farsi spesare e fare sparire fondi per qualsiasi cosa e con qualsiasi motivazione.

D'altra parte ogni giorno ci sono notizie di donne e bambine molestate e stuprate, di donne che non possono esprimere la loro arte (come il gruppo musicale musulmano costretto a sciogliersi) o di altre che, per farlo, devono rinunciare alla propria vita privata (come la pop star giapponese che si è dovuta radere i capelli perché a 20 anni ha fatto sesso).
Ma l'opinione pubblica sembra essere più sensibile ai diritti dei gay.
Il diritto di una donna di essere se stessa e di poter girare per strada, di recarsi a scuola, in oratorio o all'ospedale senza essere stuprata non è forse più importante?

E' impossibile pensare che le persone raggiungano una coscienza civile. Che chi ha la possibilità di approfittare di qualcosa (soldi pubblici, donne indifese) non lo faccia.
Pertanto occorre attuare una politica di "trasparenza" per il primo problema: facciamo in modo che chi vuole fare una carriera politica debba tracciare anche l'euro che dà all'offertorio la domenica in Chiesa.

Spingiamo l'opinione pubblica affinché le religioni si adeguino ai tempi o cerchiamo religioni più eque, ci sarà da qualche parte un Dio o una Dea che ama indifferentemente i suoi figli maschi e femmine e che crede che abbiano gli stessi diritti!

E infine, donne, non siate vittime ma lottate, lottate sempre per essere voi stesse. 


Direi che questo mondo mi fa proprio un po' schifo.

Pertanto,
un saluto
alla prossima
con un argomento più leggero come i dolci per il carnevale.

Patrizia

P.S. A proposito di servizi pubblici: un pensiero a chi ha progettato, disegnato, prodotto i nuovi bidoni per la spazzatura del Comune di Torino (non so se negli altri comuni siete sfigati uguale) per cui, oltre al fatto che questi bidoni sono piccolissimi, sono anche fatti in modo che, per aprirli, ti devi strofinare contro il coperchio per raggiungere la maniglia. Un cacchio di pedale come quelli vecchi: NO?